lunedì 11 maggio 2009

amore morto

amore morto

ho bruciato le pergamene che
parlavano di noi

ho profanato i giardini
dove scalza correvi

ho dato in pasto al nulla quotidiano
i miei giorni
tenendo per mano
cinque dita fredde e
una bocca cucita


Giordan

11 commenti:

Angelo azzurro ha detto...

Ciao Giordan, grazie per gli auguri!! Non so neanch'io se il personaggio sia un tipo tranquillo, ma se somiglia un pò a me, ho seri dubbi! :))

La poesia di oggi è parecchio tosta, rispecchia l'umore?
Ti auguro che arrivi presto il sereno!! Ricambio l'abbraccio, ciao

giordan ha detto...

ciao Angelo azzurro,
no,no non rispecchia l'umore.
E' un testo un pò datato per la verità. Molte cose che scrivo, non sono autobiografiche (per fortuna)ma frutto di analisi sulla società, sui sentimenti... cerco attraverso la parola, di mettere in evidenza, in discussione o in analisi certi aspetti umani. Scrivo in prima persona per incidere di più con il testo (forse è solo una mia impressione)


un abbraccio

giordan ha detto...

p.s.: di niente per gli auguri a presto ciao Angelo azzurro

Pupottina ha detto...

ciao Giordan. è bella anche questa tua visione poetica di un amore che finisce....
buon lunedì
^________^

Anonimo ha detto...

Buon giorno Giordan!
Da me ho risposto al tuo commento.Non ti nascondo che sono ancora commossa...

Quando l'amore e la passione, verso un partener, verso gli ideali.., si spegne è proprio il nulla quotidiano che resta.
Le cinque dita fredde congelano.
La bocca cucita è la riduzione del pensiero all'oblio.

Hai reso perfettamente l'idea della morte.Sono ammirata!
Un abbraccio.

serenella ha detto...

Traspare dalle tue parole il senso di inutilià qando un amore finisce. Io lo intendo come amore per una persona che non c'è più, perchè vi leggo un abbandono totale.
bellissima la foto, dai colori decisi anche...nel tramonto, che è fine di un giorno. Ciao Giordan, grande come sempre.

DARK - LUNA ha detto...

E' il ripetersi di fragili essenze che lasciano in bocca il sapore delle lacrime che questi versi hanno lasciato libere e traboccanti scivolare sul mio viso. Un abbandono, una fine, un senso di strazio che purtroppo ogni anima conosce ed ha conosciuto....anche se per forme d'amore svariate.
Abbandono......a questo allude ciò che ho pensato, percepito in questo intenso post.....quel passato che in silenzio si è vissuto...forse, proprio quando occorreva tanto urlare.
Ti abbraccio.

giordan ha detto...

ciao pupottina, sono percorsi di vite umane più diffusi di quanto possa sembrare.

un abbraccio

giordan ha detto...

carissima Guernica, ciò che ti ho detto è meritato credimi. Sono felice di averti conosciuta.

Si, l'obiettivo è proprio trasmettere la sofferenza, il peso della perdita.
L'amore è essenziale per la vita di un essere umano e quando questo viene meno, si perde ogni orizzonte.


un abbraccio

giordan ha detto...

ciao serenella, hai colto il senso delle parole alla perfezione. La perdita di un amore, è smarrimento assoluto.


un abbraccio

giordan ha detto...

ciao darksecretinside, le tue parole, come sempre, sono traccia pulsante di vita, sono fonte di rilancio e riflessione... grazie per la tua presenza nei miei versi.


Un abraccio