giovedì 23 aprile 2009

via di quà

lontano è il mio vociar col mondo ora

in me

respira

la crisalide figlia di un corpo morto

madre di un verso animale

scostano piano le foglie al passo

piangono

il loro breve

sgretolato migrare



sabato 09-luglio 2005 Asolo



Giordan



5 commenti:

Pupottina ha detto...

la poesia è bella, come anche la foto.... restano impresse...

Pupottina ha detto...

grazie del tuo approfondito commento da me

^______^

Anonimo ha detto...

A volte la solitudine (quella cercata) fa venir fuori magia come queste!
Sei un mago Giordan?

giordan ha detto...

ciao pupottina, grazie, molto gentile. Hai un blog che mi fa entrare in un mondo che non conosco. Io sono un pò selvatico, sono un uomo dei boschi... hai un bel stile, che mette in luce le molteplici sfacettaure della nostra civilità moderna. E' interessante il materiale che tratti. Complimenti


ciao a presto

giordan ha detto...

ciao Guernica, è vero: la solitudine, quella cercata come tu dici, ha in se un'energia particolare, magica. No, non sono un mago... sono un semplice viaggiatore della parola... ciao Guernica a presto