c’è qualcosa che spaventa
che chiude i fiori neri dell’inconscio quando
celate parole
dalla sola incomprensione
indicano o
peggio
additano
dio
ma cos’è dio?
il creatore dell’universo o
lo scudo delle nostre ambiguità?
le debolezze sono altra cosa
sono alta cosa
non lasciano scampo ai duri di scorza
ai coriacei e indefessi imbecilli
sono voce
di cuori sensibili
dove l’amore ancora
fa il nido
dio allora?
a chi serve?
a cosa serve?
compone
un insieme di segnali invisibili
di tracce
passano per il dolore
obbligatorio espiatore
passano per l’inginocchiatoio
per la sagrestia ma
non perdonano
il diverso
il suicida o
l’anarchico
Giordan
35 commenti:
Hai scelto un'immagine del mio pittore preferito: Van Gogh...abbinata ad una poesia veramente bella...
Un abbraccio, Debora
Dio serve, serve a me. Perchè mi serve? Perchè ho bisogno di sperare che la mia vita non finisca qui. Io sono certa che c'è un seguito e la morte non mi spaventa perchè so che non morirò in realtà. Mi trasformerò solo. Dio è buono, non è implacabile come spesso viene descritto per comodo. Se è buono perdona e lo fa sempre.Perciò perdona anche l'anarchico, il suicida,e tutti i diversi. Che avranno più degli altri da farsi perdonare, poi??
ciao Debora, grazie. Van Gogh era una persona speciale veramente
un abbraccio
ciao Angelo azzurro, il dio di cui parlo, è un dio falso, artificiale che non ha valori. E' l'immagine, l'icona dove il potere si nasconde per dominare le masse. E' un dio terreno che fonda la sua esistenza nella paura degli uomini e dagli uomini, è stato creato.
Quello che c'è nel tuo cuore, è altra cosa e perciò hai scritto Dio e non dio.
Grazie Angelo Azzurro, attraverso la parola, si possono aprire confini nuovi ma, nel contempo, antichi tanto quanto la storia dell'umanità.
Faccio prima a dirti dove so che sta Dio....
Dio è esattamente nei deboli, nei poveri, nei dannati, nelle anime sporche, in chi pecca ed ha peccato...Dio è in quelo che chiamiamo inferno, nella delusione, nela sofferenza, Dio è sulla terra, intorno ad ogni singola cosa...Dio è esattamente dove si pensa che non sia. Nel buono,quelo reale....non occorre la sua presenza...pur seguendo a distanza...e dove manca che lui vigila...ma, c'è un ma...che spesso sfugge....."Il libero arbitrio" Questo non gli permette di manifestarsi sempre e di violare la regola...In fondo la porta si apre da dentro e chi non vuol farlo entrare, dubito che lo potrà scorgere.
Di certo...Dio non è in un confessionale...non è sempre dentro una chiesa (se non è un cuore che glielo porta)Dio non è nemmeno in chi prega solo per avere materia, in chi lo invoca a suo piacimento...non è presente quando stiamo male...non è un vetro sul quale arrampicarsi, non è un nemico da rimproverare quando il mondo va a rotoli...Dio non è il mago merlino delle fiabe che fa sparire guerre e sofferenze con un puff!!!! Dio è un altra cosa....a sè stante...
E sono sempre più profondamente rammaricata che non se ne riconosca, nel mondo, la sua vera e reale identità...ma che si attribuisca o non lo si fa a cose che non lo comprendono affatto...
A partire dalla chiesa a finire al più comune,ignorante e banale essere umano...che pur avendolo sempre in bocca...non ha la minima idea di chi lui sia.
Sono tornata....si vede????
Un abbraccio lungo una vita...
quando ti sarai annoiato di avermi sempre incollata con questo abbraccio, fammelo asapere...ed io mi staccherò per un pò!!!!!
Ti adoro....poeta ribelle,maledetto e sublime!!!!
PS: maledetto...come corrente letteraria...
PSS:
ehmmmmm sono diventata venezuelana...
(quelo,quelo...)
scusa gli errori!
ciao mia Luna,
Baudelaire, Charles Cros,Antonin Artaud,Lautréamont,Germain Nouveau,Petrus Borel,Emile Nelligan,Olivier Larronde, Edgar Alla Poe e tanti ancora, sono i poeti maledetti e trovarmi tra loro è un grande onore.
Hai dato un senso unico e profondo a l'immagine divina. Sono felice di sentire queste parole perchè il mio scopo è raggiunto. Quando si parla di "dio" nei luoghi comuni, è un perpetuo insulto. Hai dato una definizione meravigliosa e carica di sentimento sincero Luna. Sono fiero di averti come compagna di viaggio in questo mare di parole che, involontariamente, giorno dopo giorno, apre nuovi scenari nell'orizzonte della vita.
Come potrei essere stanco di una compagna come te? Di una sensitiva che riesce a fondersi nei versi e trasformare in essenza il verbo?
Sono io che ti abbraccio forte Luna
un bacione
Che strano....!!! Ho lasciato un commento e non lo trovo!
Coloro che credono in Dio, questo falso dio, non perdonano mai, in genere, nessuno....
Sono strafelice della tua risposta...mi accompagnerà nel tempo indefinito!
Non mi resta che condividere questo....
^______________________^
c'è sempre qualcosa che spaventa... ed in tutti quei momenti ci ricordiamo di Dio...
^________________^
;-)
buon fine weekend
e... tranquillo... sono sopravvissuta al 6 giugno dopo la profezia del dvd recorder ...
ciao Serenella, succede anche a me ogni tanto non so neanche io da cosa dipenda però succede. Hai ragione, ci sono migliaia di esempi tutti i giorni ma la maggior parte delle persone fatica ad accorgersene.
un abraccio
ciao luna, è la verità.
un abbraccio
ciao luna, è la verità.
un abbraccio
ciao pupottina, bene, era un traguardo importante quello del 6 giugno.
Come dici tu, il ricordo muove nel divino nei momenti difficili e forse, è umano. E' quando si monta una struttura commerciale e di controllo sociale che si rasenta il fondo....
un abbraccio
ecco serenella hai visto?? Ho risposto a luna, è trovo due commenti uguali. Eppure ne ho scritto ed inviato uno. L'elettronica sarà utile e importante, ma dobbiamo domarla altrimenti sarà il caos.
ciao a presto
uhauahuahauhau
Scusa se sorrido....
sarà ingordigia...
ma va benissimo la tua doppia risposta...si vede che è sincero affetto ed amicizia la tua....
"Freud lo avrebbe annotato"
evidentemente il tuo pc è altrettanto sensitivo!
Notte!
ciao Luna, dici che ho un p.c. sensitivo?? allora devo moderare il mio atteggiamento con lui... spesso lo stracarico di insulti...
un bacione e buona giornata
Anche io stracarico d'insulti il mio pc...lumaca con l'alzaimer...
ma l'altro giorno l'ho sorpreso mentre tentava il suicidio
(stava prendendo a fuoco la spina)
E allora lì,ho capito quanto non posso fare a meno di lui...ed ho smesso d'inveirgli contro....
Adesso...dopo questa battuta oscena, scadente e scandalosa, sei autorizzato a rinnegarmi come amica a tempo indeterminato!!!!
uahuahauahauaahauauau
scusa sarà stato il sole di oggi!
A presto tesorone!
Dio è in ogni dove... accanto a noi... non lo vediamo ma sappiamo che c'è... ci protegge... ci perdona... indistintamente tutti... senza pregiudizi nè razze... sta solo alla nostra anima accettarlo...
Ciao Giordan interessante e molto profonda... complimenti...
Dolce serata un abbraccio
Sull'esistenza di Dio ci metto la mano sul fuoco.
E nella mia vita ho questa certezza unica, insieme a quella che i miei genitori darebbero la loro vita per me.
Per il resto è tutto aleatorio...
Il Dio vero, è spirito e coscienza.
Se ci mettiamo in ascolto possiamo sentirlo con chiarezza.
Tutti gli altri Dei, sono idoli o icone del falso e nulla più.
Ora non so se ho colto bene, ma mi pare tu stia parlando appunto di questi ultimi.
Sono tornata e ora sarà un duro periodo caro amico.
Chiedo il vostro aiuto...
ciao luna, non è oscena mi sono spaparanzato dalle risate!!!
Non ti passo ne a tempo indeterminato ne precaria ne con i co co co... a proposito questa ultima categoria c'è ancora?? spero di no!
Tranquilla sei incastonata nel mio cuore !!!!
un bacione
ciao Paola, condivido la filosofia del tuo pensiero. Ogni essere umano, se ascolta il suo cuore, ha già trovato la via. Se: non perseguita il prossimo, non abusa di potere, non innesca guerre, non pratica torture, non giustifica azioni di aggressione, come elementi di diffusione della democrazia, non sperpera danaro per costruire armi o basi da guerra e non fonda il suo capitale sulla rovina di altri, ha già instaurato la giustizia sociale, la libertà di pensiero in quanto conseguente e quindi, ha trovato "Dio".
un abbraccio
p.s.: il suo Dio, colui che illumina la sua saggezza
notte Paola
ciao Guernica, come stai?
la questione non è tanto dimostrare l'esistenza di dio, ma analizzare la necessità dell'esistenza, per i controllori e per i controllati.
L'uomo vive un'eterna contraddizione; denuncia l'abuso, la violenza, l'ingiustizia ma quando lo fa, parla sempre d'altri e non guarda mai se stesso singolarmente.
E' un limite e se impariamo a conoscerlo, forse facciamo un passino in più. Nel contempo, ci liberiamo dal giogo dei falsi predicatori. Non servirebbero più ad una società evoluta, non servirebbero per diffondere la loro umana perversione. Nessuno darebbe loro attenzione e sparirebbero.
La vita ha dei passaggi difficili ma siamo qui al tuo fianco
ciao Guernica un bacione
ehmmmm esistono tutti i contratti che hai citato...meno quello che ho citato io....che fa, ci famo un post?
Ma occhio...più che un commento lascerò una vera e propria tesi!!!!!
TI ADOROOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!
due risate non fanno mai male...anzi....
ti abbraccio
ti abbraccio
ti abbraccio
ti abbraccio
Dio...di questo non discuto mai, mi esento e sovente scappo, mi nascondo per non sentirmi costretta ad esporre la mia opinione. Perchè non so neanch'io cosa dire, sento sia una cosa troppo personale e difficile da spiegare, poi subentra la gelosia...è cosa troppo mia.
In ogni caso, la fede si basa su qualcosa non concretamente spiegabile, in caso contrario sarebbe scienza o storia e filosofia. Credo sia cosa umana, a volte si può perdere ma tendenzialmente tutti crediamo in qualcosa.
Grazie delle tue visite Giordan, e complimenti per i versi oltre che per il coraggio di affrontare un argomento simile ;)
buonanotte
ciao Talamasca,
sono gli scogli dell'umanità questi.
Dobbiamo navigare perchè è il nostro destin. Dobbiamo evitarli e andare oltre ad essi, per comprendere.
buona notte a te
ciao luna, scusa il ritardo nel risponderti. Ieri sera a mezzanotte e mezza, ho posato in modo poco serio, la capoccia sulla tastiera facendo un gran casino e perdendo il commento in risposta al tuo ultimo. Quando mi sono ripreso dalla pennichella temporanea, ho dovuto spegnere il p.c. che nel contempo era andato in coma oltre che aver scritto una serie di trrrrrrrrrrrrmmmmnnnnnnnnnnnnnuuuusty
ma la colpa non era sua era della mia tempia destra, collocata in prossimità di alcuni tasti....
ora, che il giorno nuovo è comninciato, ho riacceso la povera macchina ancora sconvolta dall'ultimo verso postato e perso.
In effetti... ho cecchinato un pò con i contratti... io non ci capisco molto di contratti... sono un cane sciolto come professione...
Però con me sei amica indeterminatamente costante (dico giusto??)
insomma non ti licenzio dal cuore
un mega besos
ciao
Trovo questa una delle più belle poesie, almeno tra quelle che ho letto io.
Dio, scudo usato dagli uomini contro la morte e la chiesa senza pietà che allontana gli emarginati e il peccato a causa del quale siamo tutti condanati.
Complimenti Giordan!
Lara
ciao Lara,
grazie per il tuo complimento, è sempre molto apprezzato quando mi giunge da una persona come te.
Credo che un grosso limite dell'uomo, sia la creazione di un'immagine divina o di una icona, utile a giustificare azioni di predominio, di abusi e violenze.
Molte volte dai pulpiti del potere, si sente dire in nome di Dio o in nome della libertà o della democrazia. In realtà, come la storia del passato insegna e quella contemporanea dimostra, sono solo parole di facciata che nascondo immani atrocità.
La chiesa ha sfruttato il potere dell'imamgine divina, allacciandolo alla paura della morte e alla garanzia di un "post mortis", con premio per chi rispetta le regole.
Diciamo che è riuscita egregiamente nell'intento altrimenti, non si spiegherebbe il suo ancora attualissimo potere.
Tutto questo marchingegno, è stato montato nei secoli ad arte facendo leva sull'ignoranza. Se nel medio evo potevo anche considerarlo applicabile, trovo alquanto strano che ancora oggi funzioni visto che, l'unico freno per l'ingiustizia e l'abuso di potere, è la cultura dei popoli.
Non è un buon segnale... forse non siamo diversi dai nostri antenati del medio evo culturalmente. L'unica cosa che ci differenzia è la tecnologia, le macchine in senso lato ma non sono determinanti per ubicare in un contesto di "certa evoluzione", la razza umana. Oggi la nostra definizione può essere:
"sapiens abilis ingeniosus" ma non direi "sapiens sapiens"
un grosso abbraccio
buona giornata
"sono voce
di cuori sensibili
dove l’amore ancora
fa il nido"
Questo è Dio...
Grazie e complimenti scrivi molto bene e arrivi all'anima.
grazie Sab 73,
credo serva una svolta riflessiva sul valore della vita, sui meccanismi reali che la regolano.
Dobbiamo superarci per andare oltre
un abbraccio
E tu sei riuscito in questo? Riesci ad andare oltre?
Buona serata.
ciao sabina, ci provo. A volte non è facile ma non mollo.
buonanotte
Posta un commento