migranti transahariani
è la sete
che governava le piane
è la sete
che oltrepassare non fa
i moribondi
vano prima
di giungere al mare
s’attardano
nell’attesa della morte
alcuni sfondano la resistenza
altri resistono
ancora e
camminano
vedono nuove
grigie
le coste
tenaci ancora
tra le fauci nell’onda
preparano le carni
non appena terra
tra i denti
secche e svuotate bisacce umane
per mattatoi
Giordan
10 commenti:
Molto crudo questo pezzo ma nello stesso tempo cosi vero e reale! Descrive perfettamente la condizione dei poveri immigrati che fuggono dalle loro terra in cerca di speranza per trovare solo ignoranza., intolleranza e razzismo! Dalla parte della minoranze....sempre!
Ti abbraccio e grazie per la visita!
Continuo a leggerti...
Alla prossima!
Caro Giordan,
Passando da visita e vi auguriamo un buon inizio della settimana!
Molto Peace & Poesia ....
Baci!
Reggina Moon
La sete di Vita e Dignità...vero Giordan?
Bellissima...
Un bacione.
Ciao giordan. E' vero, è da un po' che non ci si sente. Veri e perciò bellissimi i tuoi versi.
Bella la notizia dei libri. A presto.
Ciao Claudia, sono eventi che ogni giorno si consumano, sono vite che svaniscono nell'indifferenza di molti, che soccombono all'arroganza e alla cattiveria di esseri umani senza scrupoli. Attraverso la parola, spero di dare luce a questi respiri che chiudono i passi tra la sabbia attirando l'attenzione dei distratti.
Grazie
un abbraccio
Ciao Reggina Moon, grazie della visita e grazie delle parole di buon auspicio
buona settimana a te
un bacio
Reggina Moon Olá, obrigado pela visita e pelas palavras de bom augúrio
Boa semana para você
beijo
ciao Guernica, sì, è un'altra sintesi che corre tra le righe. La sete di vita, è avere un diginitoso rispetto del suo valore. L'uomo dovrebbe sempre avere rispetto della vita sua e di quella degli altri solo così è! un uomo dignitoso.
grazie un abbraccio forte ;)
Ciao Serenella, Grazie per le tue parole. Sì, dopo tutto questo attendere (i bassi numeri dettano le regole), siamo giunti al traguardo
ciao a presto
Versi toccanti, specchio della realtà. Uomini disperati che cercano salvezza e trovano l'inferno dei ghetti e della discriminazione. C'è salvezza per loro? Vorrei tanto sperare di si...
ciao Angelo Azzurro, dipende tutto da noi, dalle nostre società e dal peso occidentale nelle loro terre che, giorno dopo giorno, priviamo delle risorse naturali.
un abbraccio
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