mercoledì 18 giugno 2014

oltre la linea di demarcazione




le dorsali tracciano la linea adesso
oltre
il sole s’addormenta nel suo tramonto
un tramonto che
l’età
perlustra nei remoti cantoni
per cercar nei resti
la forza o
i suoi brandelli

quando vedi le lame spaccare i sogni e
dentro le tue vene
scorre
sangue fresco
non temi le variabili

poi un giorno
capisci che la vetta è il tuo fermo e
una isolata
remota utopia
il suo dorso opposto
allora è in quel momento che scavi tra le ombre
che cerchi tra le ultime consunte cose
il lume della esaltazione

Giordan



2 commenti:

Costantino ha detto...

Quando la poesia parte dalla natura, ed alla natura, senza esitazione, ritorna.

giordan ha detto...

Ciao Costantino, vero. La poesia ha un significante ancestrale e lo porta dalle sue origini. Scusa la lentezza a rispondere e la latitanza, ma al solito sono in giro per il mondo...

ciao
giordan