da leggere a marcia disinnescata
allora l'acqua discende il Sile
sia nel giorno mesto che in quello ostile
lava ignara ai margini le coscienze dei seduti attigui
i giunchi seccano al sole e le canne pendono al fiume
sia nel giorno mesto che in quello ostile
lava ignara ai margini le coscienze dei seduti attigui
i giunchi seccano al sole e le canne pendono al fiume
inutile l' attesa
Il salmo macrostigma, forse,
alla prossima omelia
discende con la piena
che le carte così non scoprano e la sorpresa
muoia
appaga le attese
tutto ciò
a valle delle mese
è come stare fuori anche quando piove
in un qualsiasi arido paese
allora sì che spaccano i confini e qui
tra l'Eustachio e il martelletto
non solo "nfini" disturba qualsivoglia orecchio
che le carte così non scoprano e la sorpresa
muoia
appaga le attese
tutto ciò
a valle delle mese
è come stare fuori anche quando piove
in un qualsiasi arido paese
allora sì che spaccano i confini e qui
tra l'Eustachio e il martelletto
non solo "nfini" disturba qualsivoglia orecchio
quando “glioni”
suona meglio
bensì è Il forte botto che mette in fuga le
serve e
tra le crepe dei torrioni
sorprese
spennano in volo femmine civette con le sirene
accese
a caricare la nefasta storia
s’aggiungono sgomenti capi sotto umide
pagliette
scariolano tra le bagnanti idee lacustri sulle bianche tette
scariolano tra le bagnanti idee lacustri sulle bianche tette
loro
sulle rive assorte
tirano a sorte
a chi tocca tocca!
nel frattanto frastuono
tra i mescitori del rimasto ieri
un certo ordinario scema
il caos battericida
in questo infetto insieme
alla fine
produce solo cose appese con un caotico criterio
secondo il quale parlato
ognuno veste il suo banale
un certo ordinario scema
il caos battericida
in questo infetto insieme
alla fine
produce solo cose appese con un caotico criterio
secondo il quale parlato
ognuno veste il suo banale
muto
Giordan
4 commenti:
ho disinnescato la marcia :)
Ciao Giordan, che la poesia sia sempre con te :)
Riprovo, con altra forma, a mandarti il mio commento di apprezzamento per latua poesia,
non andato precedentemente a buon fine.
Poesia molto bella, buona serata,Costantino.
Ciao Angelo Azzurro, é così che dobbiamo fare a volte, uscire dal sistema dal subdolo controllo al quale siamo sottoposti.
Un abbraccio
giordan
Ciao Costantino, ti ringrazio.
In effetti, a volte si inceppa questo mondo elettronico...
Grazie ancora per le tue parole.
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