giovedì 9 maggio 2013

Passaggio al nuovo




e se  le parole non bastano 
il silenzio colmerà  il vento


si svuoteranno poi i torchi nei loro cerchi 
si riposeranno le api dallo sciamare e 
le botti soffieranno il sapore del mosto 

questo è il necessario futuro

allora chiuderanno le botteghe e si fermeranno i tutti
saliranno 
le scale di tronchi le edere 

ascolteranno
impiumi nei nidi 
torcicollo assorti nel nuovo

nel canto fermo del mondo uomo
torneranno ai portoni gli illusi
dietro
solo il verde e niente più 

Giordan



2 commenti:

Costantino ha detto...

Versi che ci proiettano, tra incognite e certezze, nel futuro.

giordan ha detto...

Ciao Costantino, è così...la vita è: un cammino incognito tra le certezze del nostro astratto mondo.

Un abbraccio