lunedì 3 febbraio 2014

i giorni dei Tarquini


non svolta questa stasi nel tempo
il fermo non stana nei borghi della guasta
le contingenti cause

sminare, adesso
le farse che
giostrano
con le funi del patibolo dove
un popolo attende inerme e
svogliato
la sua esecuzione
questo è
utopia certa

e ridono ridondanti
come sempre
quei sciacalli che
magari lo fossero
invece mangiano le carni altrui e scavano
per sbregare le ossa ai vivi e ai morti e
s’offendono se invadi il territorio loro
come bestie dal cuore umano

allora non cambia niente perché niente si vuole cambiare e
chi grida al fermo sfacelo
raccoglie i resti delle accuse scagliate contro

giordan



8 commenti:

Cavaliere oscuro del web ha detto...

Cito Il Gattopardo:
"tutto cambia affinché nulla cambi".
Ti auguro una serena giornata.

Costantino ha detto...

Il nemico di ogni potente e di ogni situazione di fatto è chi vuole che l'immutabile muti.

Elisena Migiani ha detto...

"un popolo attende inerme e
svogliato la sua esecuzione" ......
questo siamo adesso giordan!
Lasciamo che ci mangino vivi nelle carni e non ci ribelliamo più ......
Ma dov'è finita la voce del popolo?
Perché le piazze son vuote e si resta impotenti a veder lo schifo quotidiano di un governo(dove non c'è nessuno che si salvi) ......
Che fine ha fatto la nostra Costituzione ..... verrà bruciata anch'essa ..................
Fame e ignoranza ormai governano assieme!
T'abbraccio ma forte forte .... da stritolo

L'angolo di raffaella ha detto...

"allora non cambia niente perché niente si vuole cambiare"
Buona settimana

giordan ha detto...

hai ragione, tutto cambia affinchè nulla cambi. Il dilemma della nostra società contemporanea o..il dilemma dell'umanità che cambia sempre a seguito di gravi eventi..
ciao
giordan

giordan ha detto...

ciao Costantino, esatto.
Dobbiamo rompere il muro culturale prima che a demolirlo siano eventi più drammatici.

giordan

giordan ha detto...

ciao Elisena, è così per ora, ma credo e spero nei nostri giovani. Ne vedo tanti di in gamba veramente.

un abbraccio a te forte forte

giordan

giordan ha detto...

ciao Raffaella, nulla è statico. La poesia mette a nudo le debolezze, ma non le rende invulnerabili.

ciao
giordan