Oggi
è un giorno terrificante per questo paese e per quei cittadini onesti che sparsi tra la
feccia dei qualunquisti, cerca ancora di dare senso alla vita, alla dignità.
Nel
mentre, una stampa inclassificabile batte la lingua sul tamburo e lancia i
falsi proclami di un agglomerato di corrotti e pervertiti che occupano abusivamente le stanze del palazzo.
Cos’è
la destra? cos’è la sinistra? Cos’è il centro nella politica di questo paese?
NULLA,
SEMPLICEMENTE IL NULLA.
Hanno
diviso le persone in classi, in caste, in sette religiose, in gruppi e
movimenti dando a tutti una collocazione che avesse come principio la divisione
tra gli uni e gli altri per colore, pensiero, ideali.
In
realtà gli ideali sono comuni e gli interessi anche, ma non quelli economici:
quelli appartengono ad una delle trappole usate per imbrigliare la gente.
Hanno
reso deboli tutti noi, ci hanno privato della capacità di pensare liberamente,
ci hanno usato per i loro sporchi affari.
Brindisi
è!
Ciò
che il sistema vuole l’Italia diventi.
Brindisi
è!
il
sangue dei ragazzi sulle bianche camice del potere
Brindisi
è!
La
frusta contro coloro che pensano di smontare il sistema.
Non
più di dieci giorni fa qualcuno sapeva che poteva accadere.
Non
più di dieci giorni fa, alcuni hanno pure spiegato chi, perché e come, potrebbe
fare tutto ciò.
Io
non lo ripeto in questo scritto. Andate e cercate e capirete quanto tutti noi,
siamo costantemente traditi e calpestati.
Mi
auguro che il sangue di questi ragazzi, sia la fonte da cui il popolo possa
insorgere, ma anche l’onta eterna, per quei bastardi che, anche se non hanno
materialmente compiuto l’atto, ne sono mandanti diretti e indiretti.
Sono
profondamente vicino ai giovani colpiti da tale brutalità e a tutte quelle
persone che si sentono colpite da tanta devastazione e depravazione.
giordan
macerie
siamo
solamente macerie
aperte
e rivoltate al caldo contro
sconfitti
in
un mondo madre dove
vittoriosi
in guerra
in
epidemie indotte
in
fame provocata
in-fame
nostra essenza smorta e smunta
pestiamo
fradici della nostra infamia
un' emorragica terra
cosparsa
di giovani cadaveri
giordan
8 commenti:
Versi taglienti come lame. Belli da leggere e rileggere.
Buon fine settimana
M'auguro che il sangue d questi giovani non venga mai più lavato dalle mani, dagli abiti e soprattutto dalla mente di chi ha condotto e sta conducendo questo nostro paese verso le stragi, iniziando propRio dagli innocenti!
T'abbraccio
Non ho parole...e se le trovo sono parole dure,aspre,rosse come il sangue di chi non c'è più...Non esprimo il mio pensiero su chi cerca di imbambolarci con ipotesi scialbe e inutili..
un caro saluto
Sono senza parole, il dolore è più forte delle parole.
Ciao Massimo,
grazie per le tue parole.
La cosa mi ha ferito molto.
Un abbraccio.
Passerò a trovarti
a presto
giordan
Ciao Elisena, condivido le tue parole.
Questi eventi mi fanno purtroppo capire che siamo in mano ad un regime e non viviamo in un paese democratico
un abbraccio
giordan
Ciao Upupa,
in effetti non ci sono molte parole per queste cose se non rabbia...
a presto
giordan
Ciao Costantino, è proprio così...
Un abbraccio
giordan
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