giovedì 4 novembre 2010

assenza













cosa facciamo alla madre?

quante violenze ancora e

ancora dovrà patire

per nostra mano





























il pianto smagra
perchè inevitabile
è il pedaggio della vita
per la vita

qui non arriva
è lontano
e le grida
non solcano la dolina

i fianchi ti lustri e specchi e intingi
nella magma
intrigante ma no volgare
sai vincere a tuo modo
ancestrale
in questa nuova genesi

essere madre
mondo
fondo ora
dove
chi ribalta i cenci
la casa
chi fendi
col crudo e poi confonde
tra cumuli
i corpi

chi scava e
non trova
perchè l'assenza
deruba la prova


giordan

2 commenti:

Sonia Parmigiano ha detto...

Giordan,

Belo verso e lindas imagens!!!

Passando para te desejar uma boa semana!!

Baci!!

Reggina Moon

giordan ha detto...

Reggina Olá, você está sempre muito gentil

um beijo