cosa facciamo alla madre?
quante violenze ancora e
ancora dovrà patire
per nostra mano
il pianto smagra
perchè inevitabile
è il pedaggio della vita
per la vita
qui non arriva
è lontano
e le grida
non solcano la dolina
i fianchi ti lustri e specchi e intingi
nella magma
intrigante ma no volgare
sai vincere a tuo modo
ancestrale
in questa nuova genesi
essere madre
mondo
fondo ora
dove
chi ribalta i cenci
la casa
chi fendi
col crudo e poi confonde
tra cumuli
i corpi
chi scava e
non trova
perchè l'assenza
deruba la prova
giordan
2 commenti:
Giordan,
Belo verso e lindas imagens!!!
Passando para te desejar uma boa semana!!
Baci!!
Reggina Moon
Reggina Olá, você está sempre muito gentil
um beijo
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