strano
è quel tempo in cui
la mano sfiora
una goccia che cola
lasciando intonso al
suo postero scendere
l'oltre vedere
fermare l'inesorabile
gravità
è un istinto
un impulso
che non pone il suo
volere al rigore delle leggi
ma segue innato la
pena umana che
ascolta
l'ottusa curiosità nel
farsi morte
allora può essere:
al preludio si tace
ogni buona azione
fermo
del fugace inseguir
del dito
per tale ragione
la ragione perde e
del potere la scelta
misurata la forza
decide e compie
ogni altra giustizia
al nostro primo
mietere
stana e morde
giordan
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