la vergogna
nessuno aprirà la porta per sapere
oltre
il deserto atteso
la culla
che secca anime sparse
i gladiatori della corte saranno là
a colmare un vuoto immedicato
allora zittiranno oltre le bocche da fuoco
cadranno
nel muto
i taglienti sibili asimmetrici di luce dardica
non separeranno le nubi ancora
non indicheranno il fronte nemico
egli non è
e non è mai stato oltre la cortina
siede da sempre alle spalle dei propri eserciti
sullo scranno del potere
giordan