perché
la marea confonde e le onde
tonde
e
spente
snodano
in solchi sulla sabbia
diversi
da domani
sembrano
alti
momenti di un respiro salso e convulso
qui
la
terra ultima le pieghe in un silenzio umano ovunque
spetta
al mare colmare il vuoto
come
spettano al mare
gli accordi del suo
canto Giordan